Poco più di un mese fa, OpenAI sorpreso dall’annuncio di Sorala sua nuova intelligenza artificiale per generare video iperrealistici della durata massima di un minuto con una semplice descrizione testuale. La tecnologia non è ancora disponibile per il grande pubblico, anche se la startup promette che l’accesso sarà reso disponibile nel corso dell’anno. Ma gli uomini di Sam Altman non perdono tempo e vogliono che questo strumento si guadagni rapidamente un posto a Hollywood.
Secondo quanto riportato BloombergOpenAI incontrerà la prossima settimana i rappresentanti dei principali studi cinematografici e televisivi, le agenzie di rappresentanza e altri dirigenti del settore per promuovere l’uso di Sora nelle produzioni future. Gli incontri fanno parte di una strategia per cercare di convincere l’industria dei vantaggi e dei benefici dell’applicazione.
Secondo il media, gli incontri fanno parte di una strategia per cercare di sedurre l’industria sui vantaggi e i benefici dell’applicazione. OpenAI ha già concesso l’accesso a Sora a un gruppo molto ristretto di registi e attori di alto livello.. L’intenzione è quella di testare le acque per vedere che tipo di accettazione avrebbe questa tecnologia nei film e nelle serie che potrebbero arrivare nei prossimi anni. Questo si aggiunge alla dimostrazione che Brad Lightcap, direttore operativo dell’azienda californiana, avrebbe tenuto a Hollywood lo scorso febbraio e alla recente presenza di Sam Altman ad alcune feste con artisti e altri membri dell’industria durante il weekend degli Oscar 2024.
Il rapporto non specifica quali studi o dirigenti parteciperanno agli incontri con OpenAI sul potenziale utilizzo di Sora nelle loro produzioni. In ogni caso, è ragionevole pensare che questo strumento di intelligenza artificiale stia già generando molto interesse -nel bene e nel male- nell’industria dell’intrattenimento.
OpenAI vuole che Sora si faccia strada a Hollywood
La creazione di clip altamente dettagliate a partire da una semplice descrizione testuale potrebbe cambiare il modo in cui vengono realizzati film e serie. Questo non vuol dire che Sora o OpenAI aspirino a sostituire la fotografia principale o cose del genere. Ma potrebbero snellire i lavori di ripresa secondariacome complemento agli strumenti esistenti per gli effetti visivi (VFX).
Facciamo un esempio piuttosto sciocco per capire a cosa potrebbero puntare Sam Altman e compagnia. Oggi, se un team di produzione vuole effettuare una ripresa aerea su una scogliera a una certa ora del giorno, deve coordinare diversi elementi. Dal noleggio di un elicottero per il trasporto delle telecamere e del cameraman, al coordinamento dell’assicurazione, degli orari delle riprese e della riprogrammazione in caso di maltempo, solo per citarne alcuni. Qualcosa di simile si applica se la scena viene girata con un drone e un pilota professionista.
Insieme a Sora, OpenAI consentirebbe di creare la stessa inquadratura in modo completamente artificiale. E in pochi minuti. Inoltre, i registi potrebbero indicare all’IA l’ora del giorno, le condizioni meteorologiche, l’illuminazione e una serie di altri parametri che potrebbero essere fuori dal loro controllo durante le riprese reali. Uno strumento di questo tipo applicato a un settore come quello cinematografico e televisivo può essere uno strumento importante per l’industria cinematografica e televisiva. gioco di ruolo.
Recentemente, Marques Brownlee ha fatto un’interessante analisi su ciò che OpenAI può ottenere con Sora. Il youtuber ha affermato che un’IA di questo tipo potrebbe rivoluzionare – e/o uccidere – l’industria dei video di stock. Un’osservazione che sembra molto accurata e che il team di Sam Altman deve aver avuto in mente fin dall’inizio. Tuttavia, portare questo strumento a Hollywood rende evidente che la strategia è ancora più ambiziosa di quanto si possa pensare.
L’uso dell’IA generativa nel cinema e nella TV è già stato al centro di conflitti. L’arrivo di questa tecnologia nell’industria è stato uno dei tanti fattori scatenanti degli scioperi degli attori e degli sceneggiatori di Hollywood nel 2023. È logico pensare che la promozione dell’uso di Sora nelle grandi produzioni potrebbe fargli guadagnare un certo numero di detrattori a OpenAI. Seguiremo da vicino la questione.