La nuova Alexa sarà alimentata dall’intelligenza artificiale di Anthropic, Claude.

Amazon sta lavorando a un’importante revisione di Alexa che sarà annunciato a ottobre e che sarà a pagamento. Un’informazione non trascurabile emersa nelle ultime ore è che la prossima versione dell’assistente virtuale sarà alimentato da Claudedi Antropicoe non da un’intelligenza artificiale sviluppata internamente.

Questo è quanto emerge da un nuovo rapporto di Reuters che si basa su interviste a più persone coinvolte nel progetto. Amazon avrebbe rinunciato a implementare la propria IA nella nuova Alexa a causa dell’impossibilità di risolvere alcuni problemi tecnici.

Il problema più importante sarebbe latenza nella generazione delle risposte. Secondo quanto riferito, i primi test di Amazon hanno mostrato ritardi significativi nella comprensione della tecnologia e nella risposta alle richieste degli utenti. Alexa impiegherebbe tra i 6 e i 7 secondi per completare il processo, e questo avrebbe costretto gli sviluppatori a puntare su Claude per fornire un’esperienza più immediata.

Amazon non ha smentito il rapporto di Reuters sull’alleanza con Anthropic per spingere la nuova Alexa con Claude. Anche se non ha confermato che sia davvero così. L’azienda tecnologica si è limitata a commentare che sta utilizzando “diverse tecnologie” nel suo assistente virtuale.

“Per quanto riguarda i modelli di apprendimento automatico, abbiamo iniziato con quelli creati da Amazon, ma abbiamo utilizzato e continueremo a utilizzare una serie di modelli diversi, tra cui Titan e i futuri modelli di Amazon, oltre a quelli dei partner, per creare la migliore esperienza per i clienti”, hanno aggiunto.

La nuova Alexa sfrutterebbe in modo particolare Claude

Claude, l'IA di Anthropic che compete con ChatGPT, arriva in Europa | La nuova Alexa si avvantaggerebbe particolarmente di Claude

Amazon è una delle tante aziende del settore tecnologico che ha avviato una strategia importante nel segmento dell’IA generativa. La decisione di trasformare Alexa in un chatbot per la casa connessa è stata annunciata nel settembre del 2023, dopo alcuni anni con significative perdite finanziarie nel settore degli assistenti virtuali.

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Tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, Amazon ha licenziato circa 28.000 lavoratori in diversi settori dell’azienda. La divisione Servizi e Dispositivi, che comprende Alexa, non ha fatto eccezione. Rapporti precedenti dicevano che solo in quell’area l’azienda perdeva circa 5 miliardi di dollari all’anno.

L’ingresso sulla scena dell’IA generativa ha dato nuova linfa ad Alexa e alla sua integrazione con i dispositivi di Amazon. La cosa curiosa è che quando è stato annunciato il rinnovamento dell’assistente virtuale, si è detto che sarebbe stato guidato da un nuovo modello linguistico di grandi dimensioni. costruito su misura. Se quanto ora riportato Reuters è certo, questo piano potrebbe essere stato modificato dai presunti problemi tecnici che hanno portato alla scelta di Claude come principale tecnologia da adottare.

L’apparente alleanza con Anthropic non dovrebbe sorprendere più di tanto. Non dimentichiamo che Amazon ha investito circa 4 miliardi di dollari nei creatori di Claude, assumendo una partecipazione di minoranza nella startup.

L’annuncio della nuova Alexa è previsto per ottobre. Secondo i dati trapelati, questa versione costerà tra i 5 e i 10 dollari al mese. L’assistente classico verrebbe comunque offerto gratuitamente, ma con una gamma di azioni e capacità molto più limitata rispetto alla variante di nuova generazione.

Antonio
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Antonio

Ciao, mi chiamo Antonio. Sono uno scrittore di DFO Media e la mia passione è esplorare l'intersezione tra sport e tecnologia. Attraverso i miei scritti, svelo le innovazioni che stanno plasmando il futuro dello sport.

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