Il nuovo robot aspirapolvere Matic abbraccia l’intelligenza artificiale per rivoluzionare la pulizia della casa, ma non è adatto a tutti.

Se siete alla ricerca di un robot aspirapolverePer quanto riguarda i robot aspirapolvere, è probabile che ci si imbatta in una pletora di opzioni di marche, modelli e fasce di prezzo diverse. Ma un nuovo attore è apparso sulla scena: Matic. Questo dispositivo, creato da due ex ingegneri di Google, ha l’audace premessa – e la promessa – di rivoluzionare le pulizie domestiche.

La prima cosa che colpisce di Matic è che si discosta dal solito look da robot aspirapolvere. Invece di avere un design arrotondato, il robot è una sorta di cubo con grandi ruote e una testa che aspira e pulisce.

Tra i molti elementi curiosi di questo dispositivo, spiccano i seguenti il suo sistema di riconoscimento avanzato. Non solo rileva gli ostacoli, ma è anche in grado di capire che tipo di pavimento sta pulendo e con quale tipo di sporco ha a che fare, per adattare automaticamente il suo funzionamento.

Ciò significa che, ad esempio, se rileva che un bicchiere è caduto sul pavimento, si occupa di asciugare l’area interessata. Se trova polvere o altri detriti secchi, li raccoglie immediatamente. Finora, l’aspirapolvere robot di Matic non sembra portare nulla di nuovo. Ma c’è molto di più.

Matic, un robot aspirapolvere molto interessante

Prima ho accennato al suo sistema di riconoscimento avanzato e ora è un buon momento per esplorarlo più in dettaglio. A differenza di altri aspirapolvere intelligenti, Matic utilizza 5 telecamere RGB e reti neurali per rilevare ciò che lo circonda. Questo non solo gli permette di capire meglio quali ostacoli evitare o che tipo di azione intraprendere quando incontra dello sporco, ma aiuta anche la mappatura 3D della casa a essere più accurata e il dispositivo a muoversi in modo più naturale.

Quest’ultimo significa che invece di muoversi in linea retta, frenare di fronte a un ostacolo, girare sul proprio asse e continuare, come fanno i robot aspirapolvere convenzionali, può navigare più liberamente ed evitare tutto ciò che lo ostacola. Non importa se si tratta di cavi, mobili, giocattoli o persone.

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Secondo i suoi creatori, Matic è il primo robot aspirapolvere per interni a sfruttare l’intelligenza artificiale per pulire la casa come se fosse un essere umano. “Imitiamo la percezione umana e l’autoapprendimento attraverso telecamere e reti neurali che consentono il riconoscimento delle immagini, il processo decisionale e la mappatura 3D”, spiegato Navneet Dalal, cofondatore e CEO dell’azienda. Il dispositivo incorpora anche luci a infrarossi per la pulizia al buio o in ambienti poco illuminati.

Un’altra area in cui Matic mira a rivoluzionare la pulizia domestica è l’interazione con gli utenti. L’aspirapolvere intelligente incorpora microfoni che gli consentono di impartire comandi a voce. Inoltre, utilizza le sue telecamere per capire i gesti delle persone. Ciò significa che se gli si dice “Matic, pulisci qui”Indicando il punto in cui si trova lo sporco, il robot aspirapolvere capirà immediatamente il comando. Ma non è tutto, perché è possibile inviarlo a pulire il pavimento di qualsiasi altra stanza della casa utilizzando la voce.

Impegno per la privacy

Una preoccupazione crescente riguardo a qualsiasi robot aspirapolvere è cosa succede alle immagini e all’audio che cattura. Non dimentichiamo che, qualche tempo fa, c’è stata una grande polemica perché un Roomba ha registrato una donna mentre era in bagno e le foto sono finite su Facebook.

Tuttavia, Matic sostiene di aver preso un impegno non negoziabile per proteggere la privacy di coloro che acquistano il suo robot aspirapolvere. Per questo motivo l’elaborazione di tutti i dati inseriti attraverso le telecamere e i microfoni avviene all’interno del dispositivoe non vengono mai caricati sul cloud. L’unica autorizzazione richiesta è quella di tracciare l’uso dei sacchetti HEPA, in modo da inviare altre unità se sono prossime all’esaurimento. Quest’ultimo, tuttavia, è riservato a coloro che pagano un abbonamento.

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Per quanto riguarda la pulizia in sé, è importante notare che una volta che il sacchetto HEPA è pieno, l’aspirapolvere si parcheggia vicino a un cestino dei rifiuti e avvisa l’utente che è necessario svuotarlo. Secondo l’azienda, il sacchetto può durare fino a una settimana se usato quotidianamente per aspirare e pulire i pavimenti. Tuttavia, la durata varia a seconda dell’intensità di utilizzo. Il serbatoio dell’acqua ha una capacità di 600 millilitri.

Se ci concentriamo sull’autonomia, il robot aspirapolvere Matic può aspirare fino a due ore e mezza con una carica completa. La durata della batteria si estende fino a 3 ore quando si puliscono i pavimenti.

Il robot aspirapolvere Matic non è economico

Se volete un robot aspirapolvere Matic, preparate il portafoglio. Il prezzo del dispositivo è 1.795 dollarianche se è previsto uno sconto di 300 dollari per chi effettua il preordine entro il 31 dicembre. Le consegne inizieranno nel marzo 2024.

Come indicato in precedenza, Matic offrirà un abbonamento agli utenti del suo robot aspirapolvere. Questo garantirà una fornitura permanente di sacchetti HEPA, spazzole e mop. Inoltre, includerà un’estensione della garanzia per i primi due anni e una copertura in caso di danni accidentali. Coloro che prenoteranno l’apparecchio entro la fine dell’anno riceveranno un anno di abbonamento gratuito; dopo questo periodo dovranno pagare 180 dollari all’anno.

Questo aspirapolvere intelligente dispone di un’applicazione per iPhone dalla quale è possibile programmare attività o eseguire azioni diverse. Al momento non esiste un’opzione per Android, ma l’idea è di aggiungerla in futuro.

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Antonio
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