HP ha presentato il OmniBook Ultra, il primo PC Copilot+ con un processore AMD focalizzato sull’intelligenza artificiale. Il portatile è dotato di Ryzen AI 300, un chip basato sull’architettura Zen 5 che promette prestazioni di 55 TOPS. Questa spinta in più garantisce miglioramenti nelle attività di intelligenza artificiale, come la generazione di immagini o la regolazione dei filtri per le videochiamate.
Dopo aver lanciato un modello con processore Qualcomm, HP ha deciso di tentare la fortuna con il nuovo chip AMD. L’OmniBook Ultra è un PC Copilot+, anche se in modo non ufficiale., in quanto otterrà questo badge tramite un aggiornamento del software. Il accordo di esclusività tra Qualcomm e Microsoft ci impedisce di vedere le alternative. con altri processori, almeno per un anno.
Sebbene l’OmniBook Ultra non abbia l’etichetta Copilot+ PC, si tratta di un computer incentrato sull’intelligenza artificiale. Unità di elaborazione neurale (NPU) offre 55 TOPS (trilioni di operazioni al secondo)una prestazione che supera del 20% quella del chip di Qualcomm. HP afferma che questo guadagno è evidente nelle attività di apprendimento automatico, come la generazione e la modifica di immagini.
Una delle caratteristiche distintive dei PC Copilot+ è l’integrazione con Windows 11 AI. Nel caso dell’OmniBook Ultra, il produttore ha optato per il proprio assistente intelligente, noto come HP AI Companion. Secondo HP, l’HP AI Companion offre strumenti per aumentare la produttività e la sicurezzacome un chatbot che risponde alle domande o un’app per ottimizzare l’hardware.
HP menzioni altre caratteristiche, come la supporto per Windows Studio Effects che migliora le videochiamate con l’intelligenza artificiale. L’unico inconveniente è che tutte queste funzioni saranno sbloccate in un secondo momento. come parte di un aggiornamento software di Microsoft.
HP OmniBook Ultra con Ryzen AI 300: tutte le specifiche tecniche
A parte il coprocessore e le funzioni di intelligenza, l’OmniBook Ultra condivide molte caratteristiche con l’OmniBook X, la variante Snapdragon X Elite. In termini di specifiche tecniche, il notebook presenta un display da 14 pollici con una risoluzione di 2240 x 1400 pixel (16:10). Il pannello è dotato di supporto per AMD FreeSync, che eviterà la fastidiosa tearing quando si gioca.
All’interno troviamo un chip Ryzen AI 300 (Strix Point) Come per la variante di Qualcomm, AMD offre due varianti di questo processore: una con 12 core/24 thread e una con 10 core/thread.. Il chip include il motore XDNA che consente l’esecuzione di carichi di intelligenza artificiale a livello locale e una GPU Radeon serie 800M.
L’AI Ryzen nell’OmniBook Ultra non solo gli darà un vantaggio nelle attività di AI, ma anche nei giochi. Il GPU supporta la grafica RDNA 3.5.fino a 16 CU e una frequenza di clock massima di 2900 MHz. Sebbene sia necessario effettuare i benchmark necessari, uno dei punti deboli dello Snapdragon X Elite al momento del lancio è la sua GPU.
Il resto delle specifiche include una configurazione RAM fino a 32 GB LPDDR5x (7500 MHz), uno storage NVMe fino a 2 TB, una batteria che garantisce 18 ore di autonomiasupporto per Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4. Un altro dettaglio sorprendente è che l’OmniBook Ultra è il primo notebook consumer con processore AMD e porte Thunderbolt 4, una caratteristica distintiva di Intel.
L’OmniBook Ultra avrà un prezzo di partenza di 1.149 dollari. nella sua configurazione base e sarà disponibile a partire da agosto 2024.