La recente presentazione degli AirPods 4 ha introdotto alcune nuove caratteristiche molto interessanti. Per la prima volta, Apple ha introdotto due versioni delle sue cuffie entry-level, una con cancellazione attiva del rumore (ANC) e una senza. Ma si distinguono anche per aver ereditato il chip H2 e le caratteristiche degli AirPods Pro 2, il che li rende davvero interessanti.
Come si collocano i nuovi AirPods 4 rispetto alle alternative disponibili sul mercato? Abbiamo scelto due tra i suoi principali concorrenti: gli Samsung Galaxy Buds 3 e il Niente Orecchio. Se vi state chiedendo perché abbiamo selezionato questi modelli, è per tre criteri fondamentali: sono stati lanciati quest’anno, si collocano nella stessa fascia di prezzo (tra 150 e 200 euro) e offrono l’ANC.
L’idea di questo confronto è quella di fornirvi il maggior numero di informazioni possibili, in modo da poter decidere quale sia l’opzione più adatta a voi. Naturalmente, molto dipenderà dall’ecosistema mobile che utilizzate quotidianamente (iPhone o Android), se intendete sfruttare al meglio le sue capacità.
Nel caso degli AirPods 4, ci concentreremo sulla versione ANCin modo che il confronto diretto con il Nothing Ear e il Galaxy Buds 3 sia il più equo possibile.
AirPods 4 con ANC vs. Nothing Ear vs. Galaxy Buds 3
Un primo punto importante da notare è la sezione dedicata alle progettazione. Sebbene tutte e tre le cuffie incluse in questo confronto offrano la cancellazione attiva del rumore, va notato che solo le cuffie Nothing Ear utilizzano cuscinetti in silicone. Sia gli AirPods 4 che i Galaxy Buds 3 hanno un design di uscita considerato “aperto”, quindi l’accoppiamento con il padiglione auricolare potrebbe non essere altrettanto efficace. Sebbene tutti e tre i modelli promettano una qualità ANC più che discreta, l’uso di punte in silicone può contribuire a garantire una migliore tenuta contro i rumori esterni.
In termini di tecnologie del suonoognuno di questi modelli integra funzioni interessanti. Gli AirPods 4 con ANC offrono audio adattivo, modalità audio ambientale, rilevamento delle conversazioni, isolamento della voce durante le chiamate, volume personalizzato, equalizzazione adattiva e supporto per l’audio spaziale con tracciamento della testa.
Nothing Ear, invece, è dotato di un algoritmo ANC intelligente che rileva se il rumore esterno penetra nel condotto uditivo e applica il massimo livello di cancellazione possibile per compensare. Inoltre, offre una modalità adattiva, la trasparenza e diverse opzioni di equalizzazione personalizzabili tramite l’app Nothing X. Ma non è tutto, perché supportano anche il codec LDAC di Sony per una qualità audio senza perdite.
Da parte loro, le Galaxy Buds 3 vantano il supporto per l’audio Ultra High Quality (24-bit/96 kHz) e Audio 360. Tuttavia, non dispongono della cancellazione adattiva del rumore o della modalità audio ambientale.
Il terzo punto da considerare tra le diverse cuffie è il autonomia. AirPods 4 con ANC promette fino a 4 ore di riproduzione audio con la cancellazione attiva del rumore attivata, o fino a 5 ore se è disattivata. La durata della batteria può essere estesa a 20 o 30 ore di riproduzione audio, rispettivamente con e senza ANC.
Le Galaxy Buds 3 sono certificate per fornire fino a 5 ore di riproduzione audio con ANC attivo o fino a 6 ore senza cancellazione del rumore. Con la custodia di ricarica, è possibile estendere la durata della batteria a 24 o 30 ore, a seconda che vengano utilizzate con o senza ANC. Per il Nothing Ear, la riproduzione audio con ANC attivo può raggiungere le 5,2 ore con una singola carica o le 24 ore con la custodia di ricarica. Con la cancellazione disattivata, la durata della batteria sale rispettivamente a 8,5 e 40,5 ore.
Vale la pena di ricordare che sia gli AirPods 4 con ANC sia i Galaxy Buds 3 e Nothing Ear supportano la ricarica wireless attraverso le loro custodie. Si noti che la versione più economica delle cuffie Apple senza cancellazione attiva del rumore si ricarica solo tramite USB-C.
Tabella di confronto
AirPods 4 con ANC | Niente orecchio | Galaxy Buds 3 | |
Tecnologie | Cancellazione attiva del rumore. Audio adattivo. Modalità audio ambientale. Rilevamento delle conversazioni. Isolamento della voce. Volume personalizzato. Equalizzazione adattiva. Audio spaziale personalizzato con tracciamento dinamico della testa. |
Algoritmo intelligente di cancellazione attiva del rumore. Cancellazione attiva del rumore adattativa. Algoritmo di miglioramento dei bassi. Modalità di trasparenza. Equalizzazione personalizzabile tramite l’applicazione Nothing X. Supporto del codec LDAC di Sony per l’audio senza perdite. |
Cancellazione attiva del rumore. Supporto per audio di altissima qualità (24 bit/96 kHz). Audio 360. |
Connettività | Bluetooth 5.3 | Bluetooth 5.3 | Bluetooth 5.4 |
Autonomia | Fino a 4 ore di riproduzione audio con ANC attivato. Fino a 5 ore di riproduzione audio con ANC disattivato. Fino a 20 ore di riproduzione audio con la custodia di ricarica (con ANC). Fino a 30 ore di riproduzione audio con custodia di ricarica (senza ANC). |
Fino a 5,2 ore di riproduzione audio con ANC attivato. Fino a 8,5 ore di riproduzione audio con ANC disattivato. Fino a 24 ore di riproduzione audio con la custodia di ricarica (con ANC). Fino a 40,5 ore di riproduzione con custodia di ricarica (senza ANC). |
Fino a 5 ore di riproduzione audio con ANC attivato. Fino a 6 ore di riproduzione audio con ANC disattivato. Fino a 24 ore di riproduzione audio con la custodia di ricarica (con ANC). Fino a 30 ore di riproduzione audio con custodia di ricarica (senza ANC). |
Protezione | Resistenza alla polvere e all’acqua IP54. | Resistenza alla polvere e all’acqua IP54 per le cuffie e IP55 per la custodia. | Resistenza alla polvere e all’acqua IP57. Resiste all’immersione in acqua dolce fino a 1 metro per un massimo di 30 minuti. |
Ricerca | Trova il mio. | Trova le mie cuffie (tramite l’applicazione Nothing X). | Samsung Find. |
Altre caratteristiche e prezzi
Come detto all’inizio, la scelta tra AirPods 4 e Galaxy Buds 3 o Nothing Ear dipenderà probabilmente in larga misura da dall’ecosistema mobile utilizzato. Se si utilizza un iPhone o altri dispositivi Apple, la scelta più logica è quella degli AirPods, in quanto sono stati sviluppati con un’integrazione più completa. Inoltre, le nuove cuffie includono il supporto per le interazioni con Siri, ad esempio per accettare o rifiutare le chiamate scuotendo la testa.
I Galaxy Buds 3, invece, si integrano con. Galaxy AIla suite di intelligenza artificiale di Samsung. Quindi, se avete un telefono cellulare del marchio coreano compatibile con queste tecnologie, potete sfruttare al massimo le loro capacità. Inoltre, supportano la funzione PC Auto Switch che commuta automaticamente la sorgente audio dal telefono al computer a seconda della provenienza.
Mentre il Nothing Ear supporta la funzione ChatGPT sugli smartphone del marchio. Ma si distinguono anche per la compatibilità con le tecnologie di accoppiamento Google Fast Pair e Microsoft Swift Pair, che le rende interessanti su una gamma più ampia di dispositivi. Inoltre, grazie all’applicazione Nothing X, è possibile impostare l’equalizzatore o modificare i comandi a sfioramento delle cuffie direttamente dal telefono.
Dal punto di vista del prezzo, gli AirPods 4 con ANC sono i più costosi dei tre modelli qui confrontati. Questa variante è venduta in cambio di 199 euro. Nel caso dei Galaxy Buds 3, sono stati lanciati in cambio di 179 euroanche se oggi sono ridotti a 169 euro nel negozio ufficiale Samsung. Il Nothing Ear, invece, è stato messo in vendita per 149 euroma sono attualmente disponibili presso a prezzo scontato 129 euro.