Addio al caos della M-30: dopo 17 anni Madrid risolverà il suo più grande problema di tunnel

Se non si conosce il percorso, il Gallerie della M-30 può essere un vero e proprio caos. E non stiamo parlando di ingorghi, di autovelox o di visibilità, ma della La copertura GPS sulla tangenziale è inesistente. quando entra nel terreno. È così da quando è stato aperto il primo tratto sotterraneo nel 2007. Non importa quale cellulare abbiate o quale app usiate: quando entrate in un tratto della M-30 le indicazioni si interrompono ed è impossibile seguire il percorso segnato sul vostro cellulare.

Questo non è un problema per chi conosce la tangenziale, ma lo è per i milioni di turisti che visitano la città in auto. Negli oltre 43 chilometri di gallerie è necessario farsi guidare dalla segnaletica o dall’istinto, perché Il GPS non funziona e potrebbe rappresentare un problema di sicurezza se si cerca di ascoltarlo.

Il Comune di Madrid Lo sa, ma solo ora si è pensato a una soluzione. Il governo guidato da José Luis Martínez Almeida ha annunciato di voler tutti i tratti sotterranei della M-30 saranno dotati di una nuova tecnologia in grado di fornire una copertura GPS per rendere la navigazione della tangenziale sicura e agevole.

M-30 MadridM-30 Madrid

L’uso del GPS sulla M-30 sarà possibile entro il 2025

Il progetto parte da un budget di base di circa 230.000 euroè previsto che sia operativo nel primavera 2025 e risolverà i problemi di copertura GPS su tutta la circonvallazione. Si prevede infatti che segnale fortein quanto la tabella di marcia del lavoro afferma che la beacon con tecnologia Bluetooth essere installati a una distanza compresa tra 20 e 40 metri.

LEGGI  Un progetto innovativo per consentire alle persone in sedia a rotelle di trasportare i propri bagagli, vincitore del James Dyson Awards 2022.

In questo modo, quando un cellulare con un percorso segnalato entra in una galleria della M-30 non perderà la copertura GPS e, infatti, si prevede che i beacon Bluetooth saranno in grado di rilevare che il veicolo è sottoterra, in modo da non interferire con i tratti stradali in superficie.

Inoltre, Madrid ha annunciato un’altra grande novità, e cioè che l’implementazione di questi segnalatori sarà non richiederà tagli al traffico e non avranno ripercussioni negative sul traffico durante l’installazione. Si tratterà di un processo trasparente per gli automobilisti, il che indica che si tratta di una relativamente semplice da implementare.

Tuttavia, come per qualsiasi progetto di lavori pubblici, i tempi, le date e i budget tendono a richiedere più tempo del dovutoAnche se il Comune di Madrid parla di “primavera 2025”, l’avvio di questo progetto potrebbe subire alcuni ritardi e prolungarsi nel calendario fino a nuovo avviso.

Antonio
WRITTEN BY

Antonio

Ciao, mi chiamo Antonio. Sono uno scrittore di DFO Media e la mia passione è esplorare l'intersezione tra sport e tecnologia. Attraverso i miei scritti, svelo le innovazioni che stanno plasmando il futuro dello sport.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *