L’acquisto di Vodafone Spagna da parte di Zegona è ancora in attesa di approvazione, ma il fondo britannico sembra già avere piani ben definiti per la filiale del grande operatore nel nostro Paese. Secondo il portale Zona ADSL attraverso i report forniti dagli analisti, Zegona vuole fare un cambiamento radicale nella strategia di Vodafone, tra cui un rebranding e una ristrutturazione dei prezzi e dei piani.
In particolare, Zegona intende offrire prezzi più competitivi, simili a quelli dell’operatore DIGI. E con questo, rendere più competitivo Lowi, uno degli MVNO dell’operatore.di essere il marchio principale. Lo faranno, tuttavia, in modo scaglionato. Dapprima utilizzeranno il marchio Vodafone, che potranno usare per almeno 10 anni, come stabilito nell’accordo. Successivamente, lo sostituiranno con il marchio Lowi, fino a quando l’azienda sarà conosciuta come Lowi. In altre parole, Vodafone in quanto tale potrebbe cessare di esistere in Spagna e chiamarsi Lowi.
Offerta un’offerta simile a quella di DIGIInoltre, Vodafone sarà in grado di competere con operatori come O2, PepePhone, MasMóvil e altri. E, quindi, crescere notevolmente in termini di clienti. A titolo di confronto, un’offerta convergente presso DIGI con fibra da 1 GBps e una linea mobile da 50 GB ha un prezzo di 28 euro al mese. La stessa offerta fibra e mobile più economica di Vodafone (300 Mbs di fibra + 50 GB di dati) costa invece 40 euro al mese.
Zegona prevede di vendere Vodafone a un prezzo tre volte superiore a quello che le è costata.
La trasformazione di Vodafone in Lowi, tuttavia, non è l’unica strategia di Zegona per evitare la scomparsa di Vodafone Spagna. Il fondo britannico prevede anche di di attuare un programma di licenziamento del personale per ridurre i costi.Si tratta di un’iniziativa che l’azienda ha già intrapreso negli ultimi mesi.
Qualcosa che potrebbe fare anche Zegona – sebbene non sia stata presa alcuna decisione, secondo i media -. è quella di fare di Finetwork il terzo marchio dell’operatore. I piani non prevedono inoltre la riduzione del 50% della presenza fisica di Vodafone in Spagna, con la chiusura di negozi o altri tipi di canali di vendita diretti.
Con la ristrutturazione dei prezzi, i licenziamenti e il resto dei piani, Zegona prevede di triplicare il prezzo che pagherà per Vodafone (l’acquisto è ufficialmente di 5 miliardi di euro). Una volta raggiunto questo obiettivo, il piano prevede di vendere la filiale spagnola per circa 7-9 miliardi di euro.
In prima linea in tutte queste operazioni, va ricordato, ci sarà José Miguel García. È l’ex amministratore delegato di Jazztel e di Euskaltel, ed è riuscito a costruire il successo di quest’ultimo operatore prima che venisse acquisito da MasMóvil.