X (Twitter) accetta di non addestrare Grok con i post di utenti europei

Grokil chatbot di intelligenza artificiale integrato in X (Twitter) e sviluppato da xAI, non sarà addestrato con le pubblicazioni degli utenti europei. Il social network di Elon Musk ha concordato con la Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) di sospendere il trattamento delle informazioni personali incluse nei post pubblici raccolti tra il 7 maggio e il 1° agosto di quest’anno, ha riferito l’organismo.

L’accordo tra le parti è arrivato pochi giorni dopo che la CPD ha avviato un’azione legale urgente presso l’Alta Corte irlandese per ordinare a X (Twitter) di interrompere il trattamento dei dati personali per formare Grok.

Non è ancora noto per quanto tempo questo accordo sarà mantenuto. Ciò che è emerso è che, mentre le autorità di regolamentazione irlandesi sono state grate a X (Twitter) per aver accettato di smettere di utilizzare i post degli utenti europei per l’addestramento di Grok, la questione non è del tutto chiusa.

Il DPC ha confermato che sta continuando ad analizzare se il trattamento dei dati effettuato da X (Twitter) costituisca o meno una violazione del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). “Uno dei nostri ruoli principali in qualità di regolatore indipendente e di organizzazione basata sui diritti è quello di garantire il miglior risultato per gli interessati. Gli sviluppi odierni ci aiuteranno a continuare a proteggere i diritti e le libertà degli utenti di X nell’Unione europea e nello Spazio economico europeo”, hanno dichiarato.

X (Twitter) non utilizzerà i post degli utenti europei per addestrare Grok

Elon Musk ha presentato xAI, la sua nuova società di intelligenza artificiale | X (Twitter) non userà i post degli utenti europei per addestrare Grok

L’uso dei post degli utenti di X (Twitter) per addestrare Grok è venuto alla luce alla fine di luglio. In quell’occasione si è saputo che c’era una sezione di X (Twitter) per addestrare Grok. attivata per impostazione predefinita nelle impostazioni del social network che dà all’azienda di Elon Musk il permesso di utilizzare il contenuto dei tweet pubblici di chiunque per ottimizzare lo sviluppo del chatbot xAI.

LEGGI  50 idee regalo per Natale: tecnologia, cultura e gadget per tutte le tasche

La questione ha rapidamente scatenato polemiche tra gli utenti della piattaforma. Oltre alle pubblicazioni, X (Twitter) utilizza per lo stesso scopo le “interazioni, i post e i risultati” ottenuti da chi interagisce con Grok. Ricordiamo che l’accesso al concorrente ChatGPT è attualmente limitato agli abbonati di X Premium e X Premium+.

Se non volete che X (Twitter) sfrutti ciò che pubblicate sul vostro profilo per le attività di formazione di Grok, potete disattivarlo in pochi semplici passi. Innanzitutto, si deve andare su Impostazioni e privacy > Privacy e sicurezza > Grok. Una volta lì, deselezionare l’opzione “Consenti che i tuoi messaggi, così come le tue interazioni, i tuoi inserimenti e i tuoi risultati con Grok, siano utilizzati per la formazione e il miglioramento”..

X (Twitter) non è la prima azienda tecnologica a cui il DPC irlandese ha chiesto di non addestrare la propria intelligenza artificiale sui post degli utenti europei. A giugno, i regolatori hanno chiesto lo stesso a Metama con i post di Facebook e Instagram. Sebbene l’azienda di Mark Zuckerberg abbia soddisfatto la richiesta, ha deciso di non lanciare Meta AI nel Vecchio Continente.

Antonio
WRITTEN BY

Antonio

Ciao, mi chiamo Antonio. Sono uno scrittore di DFO Media e la mia passione è esplorare l'intersezione tra sport e tecnologia. Attraverso i miei scritti, svelo le innovazioni che stanno plasmando il futuro dello sport.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *