Microsoft potrebbe utilizzare ChatGPT in Word, PowerPoint e Outlook.

Microsoft vuole utilizzare le capacità di GPT, il modello linguistico sviluppato da OpenAI e su cui si basa. ChatGPTper alcune delle applicazioni della suite Office, ora nota come Office 365. Secondo Le informazionil’azienda fondata da Bill Gates ha testato l’integrazione dell’intelligenza artificiale in Word, PowerPoint e Outlook.per migliorare la digitazione e i risultati della ricerca.

In OutlookMicrosoft sta testando il GPT per migliorare i risultati di ricerca delle e-mail, consentendo di trovare un’e-mail specifica senza dover utilizzare una parola chiave.. All’utente basterebbe quindi inserire un contesto nella barra di ricerca perché l’intelligenza artificiale sia in grado di trovare l’e-mail specifica.

In base al contesto della mail, ChatGPT può anche suggerire risposte o comporre e-mail.. Ad esempio, se qualcuno deve inviare un’e-mail per dire che è in vacanza, basterà dire all’intelligenza artificiale: “scrivi un’e-mail per spiegare che sono in vacanza”, e l’intelligenza comporrà qualcosa di più argomentato. Quest’ultima funzione potrebbe essere presente anche in Wordin modo che gli utenti debbano solo scrivere una breve descrizione di ciò che vogliono inserire nel testo, e il modello basato su GPT fa il resto e scrive il contenuto.

Nel caso di PowerPointMicrosoft potrebbe sfruttare DALL-E, un’altra IA sviluppata da OpenAI, per creare immagini personalizzate basate sulle informazioni estratte dalle riunioni del team.

Microsoft deve affrontare diverse sfide nell’utilizzo di ChatGPT e di altri modelli sviluppati da OpenAI.

Queste funzioni, tuttavia, sono state testate solo internamente e non si sa se Microsoft le rilascerà ufficialmente. In effetti, l’azienda ha riscontrato un paio di inconvenienti nell’utilizzo del GPT in diverse applicazioni. Uno di questi è il La versione attuale di ChatGPT non è molto precisa nel fornire alcune risposte.che potrebbero essere false o imprecise. Questo è esattamente ciò che abbiamo visto ripetutamente.

LEGGI  Apple vuole addestrare la sua intelligenza artificiale con oggetti autorizzati

L’altro problema è privacy. Microsoft, in particolare, ha lavorato alla personalizzazione dei GPT-3 e GPT-4, che potrebbero essere lanciati ufficialmente quest’anno, per poter lavorare senza compromettere i dati personali dell’utente o altre informazioni private, come le trascrizioni delle riunioni.

Word, Outlook e PowerPoint non saranno gli unici servizi Microsoft a trarre vantaggio da ChatGPT. Anche Bing, il motore di ricerca dell’azienda, potrebbe avvalersi di questo modello di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI per migliorare i risultati delle ricerche e competere con Google. L’obiettivo di Microsoft è far sì che GPT sostituisca le risposte fornite da Bing attraverso frammenti evidenziati di un post con frasi complete e più “umane”.

Antonio
WRITTEN BY

Antonio

Ciao, mi chiamo Antonio. Sono uno scrittore di DFO Media e la mia passione è esplorare l'intersezione tra sport e tecnologia. Attraverso i miei scritti, svelo le innovazioni che stanno plasmando il futuro dello sport.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *