
Così Kiko ha automatizzato gli incassi
Una piattaforma per la tesoreria e la rendicontazione bancaria 2.0. È così che Percassi gestisce i processi e le attività finanziarie dei propri punti vendita, in particolare quelli del marchio di cosmetici Kiko: si va dal cash flow allo staff.
Un software per i punti vendita Kiko
È la case history presentata all’ultima edizione del Treasury & Finance Forum Day, convegno sulla tesoreria aziendale organizzato ogni anno da AITI (Associazione Italiana Tesorieri d’Impresa). Dal 2009 la gestione finanziaria degli oltre mille negozi targati Kiko passa da un software per la tesoreria realizzato da Piteco. Si tratta di una soluzione progettata per ottimizzare le attività e ridurre il tempo dedicato dallo staff ai processi ripetitivi.
L’automazione nella tesoreria di Percassi
Grazie a questa soluzione oggi tutti i processi di gestione delle tesoreria di Kiko sono automatizzati e si basano su dati integrati e allineati con gli altri sistemi aziendali coinvolti. L’intera reportistica si svolge così in tempi più rapidi, si riducono le attività manuali, è più facile gestire grandi volumi di dati e si elimina il rischio di errore umano.
«Piteco ha risposto efficacemente a 3 rilevanti esigenze del nostro Gruppo - afferma Ignazio Tarragoni, Treasury Manager Percassi. Riconciliare giornalmente migliaia di movimenti bancari con le chiusure di cassa dei punti vendita; garantire un adeguato livello di sicurezza del processo di pagamento e disporre di un affidabile ed aggiornato database relativo agli affidamenti ed agli utilizzi bancari, ai finanziamenti intercompany e alla natura dei flussi finanziari di incasso e pagamento, sempre disponibile per alimentare i report destinati all’alta direzione».