La voce dell’iconico giornalista sarà ricreata dall’intelligenza artificiale per le Olimpiadi di Parigi

Il NBCla popolare rete televisiva statunitense, ha trovato il modo di trasmettere una serie di sintesi giornaliere degli eventi sportivi delle Olimpiadi di Parigi 2024: utilizzando l’intelligenza artificialee, nello specifico, la voce di un famoso commentatore sportivo.

Secondo ha confermato la rete, Al Michaels ha ceduto i diritti della sua voce per addestrare un modello di intelligenza artificiale che sarà in grado di trasmettere le diverse competizioni che si terranno durante i Giochi Olimpici. L’obiettivo è quello di creare un’esperienza più personalizzata per ogni spettatore, in quanto l’IA, con la voce di Al Michaels, sarà persino in grado di salutare individualmente la persona che ha scelto di guardare i momenti salienti degli eventi sportivi attraverso la NBC.

In effetti, la catena creerà una serie di sommari che saranno diversi per ogni spettatore.a seconda delle preferenze dello spettatore. L’uso dell’intelligenza artificiale ad attivazione vocale consentirà inoltre agli spettatori di accedere a queste sintesi delle Olimpiadi di Parigi in qualsiasi momento. Il NBC ha inoltre confermato che effettuerà un processo di revisione manuale di questi riassunti a causa di possibili difetti nei modelli di intelligenza artificiale.

La NBC si cimenta con le controverse voci generate dall’intelligenza artificiale

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L’annuncio del NBC arriva in un momento di grande tensione nel campo delle voci dell’IAdopo che Scarlett Johansson si è scagliata contro OpenAI per aver affermato che la voce di Sky, l’assistente personale dell’azienda, assomigliava molto alla sua.

L’attrice ha confessato che OpenAI l’ha contattata per chiederle di usare la sua voce per l’assistente e lei ha rifiutato. L’azienda ha comunque utilizzato una voce molto simile, presumibilmente per far sentire i suoi utenti come se fossero nel film. LEI.

Alcuni artisti hanno anche denunciato l’uso della loro voce nella creazione di canzoni generate dall’intelligenza artificiale. In effetti, molte di esse sono diventate virali e hanno persino superato, in termini di riproduzioni, gli album o le canzoni create dagli stessi artisti. Anche le case discografiche, come Universal Music, si sono scagliate contro piattaforme come TikTok per aver permesso questa pratica.

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Antonio
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Ciao, mi chiamo Antonio. Sono uno scrittore di DFO Media e la mia passione è esplorare l'intersezione tra sport e tecnologia. Attraverso i miei scritti, svelo le innovazioni che stanno plasmando il futuro dello sport.

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